Lo scorfano rosso…

By Raccontidipesca

Logo Raccontidipesca

Lo scorfano rosso

è un pesce della famiglia degli Scorpaenidae.

È diffuso nell’Oceano Atlantico orientale, dalle isole britanniche, al Marocco, nelle Canarie, nelle Azzorre e nel Mar Mediterraneo.

Vive su fondi duri, rocciosi o a coralligeno, di solito ad una profondità superiore ai 20 m (fino ad oltre 200 m) anche se i giovani possono essere incontrati in acque più basse. Ha una predilezione per le secche scogliose che si elevano da un fondo fangoso.

È riconoscibile da tutte le altre Scorpaena per le appendici carnose sul mento, nessun’altra specie le ha. C’è anche una appendice allargata sull’occhio.

lo scorfano

Per il resto è simile alle altre scorpene, con testa massiccia (forse in proporzione più grande che nei congeneri) spinosa e coperta di appendici cutanee.

Il colore è in genere rosso vivo ma può presentarsi anche rosa, bruno o giallo zolfo, variegato di scuro in vari modi e, in genere, con una macchia nera al centro della pinna dorsale. Raggiunge 50 cm di lunghezza.

Passa gran parte del tempo fermo immobile in un punto rialzato attendendo che una preda gli passi davanti.

Si può catturare sia con lenze che con palamiti o reti a strascico.

Le carni sono molto apprezzate e utilizzate soprattutto in vari brodi e zuppe di pesce. È, ad esempio, ingrediente obbligatorio per preparare alcuni piatti come il cacciucco alla livornese o la bouillabaisse di Marsiglia.

Le spine dei raggi della pinna dorsale e dell’opercolo branchiale sono collegate a ghiandole velenifere che rendono assai dolorosa la puntura, che può talvolta avere carattere di gravità e in alcuni rari casi può provocare perdita di coscienza, vertigini e ipotensione. (Puoi anche interessarti le nuove specie di pesci alieni nel mediterraneo).

Per un primo soccorso in caso di puntura togliere eventuali spine, lavare e disinfettare la parte traumatizzata, immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore (almeno un’ora), o anche 30 minuti sotto la sabbia, poiché il veleno è termolabile cioè viene inattivato dal calore.

Lo scorfano mimetizzato sul fondo

Come pescare lo scorfano:

Le tecniche per questo predatore variano dal bolentino costiero a quello di profondità o con il palamito ,dal  surf casting o meglio pesca a fondo al rock fishing.

Ricordiamo le sue esche preferite:

gamberetti,vermi vari da pesca ,pezzi di polpo ,seppia o totano,essendo un predatore ama anche i Pesciolini come lo sciarrano.

anche con esche artificiali specie a light fishing e possibile pescare lo scorfano specie nei porti di notte.

By Raccontidipesca

Logo Raccontidipesca

Sono presenti uno o più link di affiliazione !

4,6 / 5
Grazie per aver votato!

Una risposta a “Lo scorfano rosso…”

  1. Blog bello , soprattutto adatto ai pescatori.
    Articoli interessanti e tecniche di pesca importanti
    Ottimo blog👍

I commenti sono chiusi.