Orari migliori per andare a pesca

Scritto da DAVIDE MONA per Raccontidipesca

Consigli per scegliere gli orari migliori per andare a pesca.

Che siate pescatori esperti o alle prime armi, sapere gli orari migliori per andare a pesca, quando può aiutarvi a trarre il massimo dalla vostra giornata in acqua e ad assicurarvi il successo delle vostre catture.

Consigli per scegliere gli orari migliori per andare a pesca.
Spot di pesca all’alba.

Ecco una panoramica di alcuni orari migliori per andare a pesca.

Andare a pesca è un’attività che richiede tempo, pazienza e dedizione.

Un appassionato di pesca, deve sapere che gli orari migliori per pescare variano in base alla specie di pesce che si vuole catturare e alle condizioni climatiche e ambientali.

Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che possono aiutarti a scegliere gli orari migliori per lanostra sessione di pesca.

In generale, le prime ore del mattino e le ultime ore del pomeriggio sono i momenti migliori per pescare.

Durante queste ore, sopratutto in estate l’acqua è più fresca e i pesci sono generalmente più attivi.

Inoltre, i pesci tendono a nutrirsi di più durante i periodi di bassa luminosità, quindi queste ore del giorno offrono una maggiore opportunità di catturare i pesci.

E’ importante conoscere il comportamento dei pesci che si intendono catturare.

I pesci sono creature a sangue freddo, quindi la loro attività dipende dalla temperatura dell’acqua che li circonda dal termo clima.

Sono inattivi quando fa freddo e quando fa molto caldo si ritirano in acque più profonde per rimanere al fresco.

Alcune specie di pesce sono più attive durante la notte o in determinate stagioni dell’anno.

I predatori per esempio approfittano della scarsa luce per attendere agguati alle loro vittime.


Mattina presto:


Le prime ore del mattino l’alba sono uno dei momenti migliori per andare a pesca perché i pesci tendono ad essere più attivi in questo periodo, poiché si nutrono prima dell’alba.

Questo è anche un ottimo momento per i pescatori perché c’è meno concorrenza da parte di altri pescatori che stanno ancora dormendo.

Inoltre, di solito fa più fresco durante le prime ore del mattino, il che rende più facile stare comodi in attesa della cattura.

Tarda sera:


Un altro momento ideale per la pesca è la tarda serata, il tramonto quando i pesci tendono ad avvicinarsi alla riva in cerca di prede o cibo.

Questo è particolarmente vero quando si tratta di pesci sportivi come le spigole, che si spostano verso acque poco profonde al calar del sole.

Inoltre, questo è un buon momento per i pescatori che desiderano un po’ di pace e tranquillità, poiché in queste ore c’è meno gente in acqua.

Alta marea/Bassa marea:

Tutti i pescatori dovrebbero saper leggere correttamente le tavole delle maree.


La marea gioca un ruolo fondamentale nel determinare il momento migliore per andare a pesca e il tipo di pesce che si può incontrare durante l’escursione.

L’alta marea porta una maggiore quantità d’acqua che può portare a un’alimentazione più attiva da parte dei pesci che cercano fonti di cibo che si sono rese disponibili a causa dell’afflusso d’acqua dalle correnti che trasportano i microrganismi e che attivano la catena alimentare.

D’altro canto, le basse maree offrono ai pescatori l’opportunità di accedere a zone che normalmente sarebbero inaccessibili a causa dell’alto livello dell’acqua.

Inoltre, questo può essere un momento ideale per la pesca a mosca o in wading, poiché in condizioni di bassa marea la corrente è minore.

Se stai pescando in un fiume o in un corso d’acqua, è importante considerare anche le maree.

I periodi di marea bassa e alta possono influire sull’attività dei pesci e sulla loro disponibilità per essere catturati.

In generale, la marea bassa è il momento migliore per pescare in acque salate, mentre la marea alta è il momento migliore per pescare sia in acque dolci che in mare.

Inoltre, è importante tenere conto delle condizioni meteorologiche.

Un giorno nuvoloso o leggermente piovoso può essere un ottimo momento per pescare, poiché i pesci possono essere più attivi e meno inclini a evitare le esche.

Al contrario, i giorni di sole possono rendere i pesci più elusivi e difficili da catturare.

Sicuramente se fa molto caldo, almeno parlando di trote e cavedani, conviene insidiarli presto al mattino o tardi la sera.

In particolar modo le grosse marmorate d’estate sono in caccia nei momenti di cambio luce, e poi possono anche passare l’intera giornata nella loro tana.

I pesci che mangiano insetti e / o piccoli pesci , sono più attivi quando gli insetti sono più attivi. Quando l’aria è calda e densa di zanzare, la pesca solitamente è buona.

Al tramonto poi, per via delle schiuse di insetti, c’è molta attività in superficie, per cui per determinate tecniche è un momento d’oro.
Poi ovviamente ci sono casi specifici: in un torrente montano, magari nelle buche meno esposte al sole, con l’acqua gelida che c’è, i pesci patiscono meno l’afa esterna.
In una cava popolata da bass, escludendo forse le ore più calde con il sole a picco, si può fare strike anche in orari meno “freschi”…
Insomma, ogni pesce, e per certi versi ogni tecnica, ha i suoi orari… poi le eccezioni ci sono sempre, ma volendo generalizzare nei giorni molto caldi conviene andare a pescare presto al mattino o tardi la sera.

Conclusioni

Tutto sommato, il tempismo può giocare un ruolo chiave in una giornata di pesca .

Quindi cosa abbiamo capito ?

L’alba e il tramonto ,le maree e le condizioni meteo ,sono tutti fattori e informazioni che dobbiamo mettere insieme per scegliere gli orari e i momenti migliori per andare a pescare, in modo che la nostra prossima avventura risulti vincente.

Al di la’ degli orari migliori per andare a pescare che ho illustrato è sempre consigliabile andare a pescare.

Anche se le previsioni non sono ottimali, c’è sempre la possibilità di fare una giornata di pesca memorabile .

Si sa’ la pesca è imprevedibile, per quanto ci sforziamo di dare dei suggerimenti delle linee guida ,regole vere e proprie nella pesca non esistono. Non si può mai sapere che tipo di sorprese ci sono in serbo finché non si esce e si prova. Quindi tirate fuori la vostra attrezzatura, dirigetevi verso il vostro posto preferito e vedete cosa vi riserverà la giornata!

Solo l’esperienza personale ,le prove gli errori personali le giuste intuizioni farà di voi dei pescatori esperti.

Una piccola parentesi che dal punto di vista della pescata non influisce sui risultati ma che è giusto sapere.normativa

Seguendo questi consigli, spero di avervi dato una chiave di lettura diversa per poter migliorare le vostre possibilità di successo.

Augurandovi che la prossima volta che andrete a pescare nel vostro luogo di pesca preferito! un maggior numero di abboccate e catture più grandi!

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !