MALTEMPO IN ARRIVO – DIARIO DI PESCA

By Danilo Triolo

Marzo di circa 5 o 6 anni fa, la primavera ormai è alle porte, a breve arriveranno belle giornate che riscalderanno l’aria e attiveranno maggiormente tanti pescasportivi.
Ma per i veri appassionati non c’è freddo che teme.

Quel giorno ricordo un tempo poco nuvoloso, con vento assente, un mare prettamente piatto e con acqua semi limpida.
Condizioni non estremamente ottime per la pesca in apnea, ma il meteo dava un forte temporale a partire dal primo pomeriggio. Ho giusto poche ore di tempo prima del nubifragio, non conviene prolungarsi e bisogna rientrare a casa al più presto, per non correre rischi sia a mare che in strada.

Si parte con diverse ore di anticipo, si entra in acqua dopo aver scelto lo spot, che altro non è che una zona prettamente sabbiosa con una scogliera artificiale posata in un fondale molto basso.
I frangiflutti molto spesso in inverno sono ottime zone di pesca dove principalmente vengono insidiati cefali e qualche spigola, poi le sorprese non mancano mai.

Piombato a dovere, compreso di schienalino e cavigliere per fronteggiare un mare, si calmo, ma con un fondale molto basso e con il rischio che a breve possa un minimo agitarsi.

Per la prima ora a parte qualche sarago modesto non prendo e vedo altro pesce, il cielo inizia
a diventare più nuvoloso e si alza una leggera brezza di mare, questa in poco tempo sembra attivare i pesci che fortunatamente iniziano a farsi vedere.
Arriva un grosso cefalo enorme, molto probabilmente sfiorava i 2 kg di peso, un pesce che malgrado non sia il massimo della cattura, fa sempre piacere visto il suo peso.
La Pescata prosegue con altre catture di qualche cefalo e di alcune spigole di taglia interessante intorno al kg o poco meno.
Sul finire della scogliera, inizia un fondale sabbioso misto a grossi ciottoli, quest’ultimi li sfrutto per fare qualche aspetto, non passa molto che un’altra bella spigola mi viene a tiro, questa rispetto alle altre è anche più grande. La spigola spinta dalla sua curiosità è molto sensibile alla tecnica dell’aspetto, e se quest’ultima è eseguita correttamente non è difficile aver la meglio sulla preda, la spigola.
Finita questa cattura, e soddisfatto, è arrivata l’ora di girare indietro per rientrare visto che il tempo in lontananza dava brutto.
Durante lo spostamento per ritornare al punto di partenza noto tra due grossi ciottoli una seppia gigante, stava ferma e ben mimetizzata , non mi avvicino troppo, la miro e scocco il tiro su di essa, una volta colpita spruzza così tanto nero da non vedere più nulla in quel tratto di mare.

La cintura con il portapesci era talmente piena e pesante da limitarmi nei movimenti, una volta uscito dall’acqua, una foto molto veloce ai pesci e via a casa, prima del nubifragio che a breve si manifesta.

Molto spesso le condizioni del mare e del meteo influenzano molto l’attività dei nostri pesci, in questo caso un importante sbalzo di pressione ha messo in attività il pesce in una zona abbastanza semplice e in un fondale abbastanza basso.

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !