Le migliori tecniche di pesca da riva

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Le migliori tecniche di pesca da riva

La pesca da riva è un’attività che affascina molti amanti della natura e degli sport acquatici. È un modo per immergersi nella tranquillità e nella bellezza del mare o dei fiumi, godendo della sfida di catturare prede diverse. Ma quali sono le migliori tecniche da utilizzare per ottimizzare le tue sessioni di pesca da riva? Scopriamolo insieme.

Certamente!

Le migliori tecniche di pesca da riva

Ecco solo alcune delle tecniche più comuni utilizzate nella pesca da riva e come si applicano:

  1. Pesca a fondo: Questa tecnica coinvolge l’utilizzo di un piombo o una pallina di piombo per mantenere l’esca vicino al fondo dell’acqua, dove molti pesci predatori si trovano. Puoi utilizzare esche come vermi, granchi o pezzi di pesce. Lancia la tua canna da pesca nella zona desiderata, lasciando che l’esca si depositi sul fondo. Monitora attentamente il tuo galleggiante o indicatore di abboccata per segnalare una possibile cattura.
  2. Pesca a surfcasting: Questa tecnica è ideale per pescare in spiaggia o in zone con onde. Si utilizza una canna lunga e potente per raggiungere lunghe distanze. L’esca viene lanciata in mare aperto, permettendo di raggiungere zone ricche di pesce. Sono popolari le esche come i gamberetti, i granchi o le mosche artificiali. Monitora la tua canna da pesca per segnalare un’abboccata e assicurati di avere un buon sistema di recupero per poter tirare su eventuali prede.
  3. Pesca a spinning: Questa tecnica prevede l’utilizzo di una canna da pesca leggera e una serie di esche artificiali come minnows, jerkbaits o spinnerbaits. Si tratta di lanciare l’esca e recuperarla in modo da imitare il nuoto di un pesce ferito o in difficoltà, attirando così i predatori. È una tecnica dinamica e richiede un certo grado di abilità nel lancio e nel recupero dell’esca.
  4. Pesca a bolentino: Questa tecnica prevede l’utilizzo di una canna corta, solitamente da barca o da riva, e un piombo con un amo piazzato sopra di esso. L’esca viene posizionata vicino al fondale, permettendo ai pesci di abboccare. Puoi utilizzare esche come vermi, calamari o seppie. Monitora attentamente la tua canna da pesca per segnalare una possibile abboccata.
  5. Pesca a mosca: Questa tecnica richiede l’utilizzo di una canna da pesca appositamente progettata per la pesca a mosca e di mosche artificiali come streamers, secche o ninfe. Si tratta di lanciare la mosca in acqua utilizzando una serie di movimenti specifici, come il lancio a mosca singola o il lancio a doppia mosca. La pesca a mosca è spesso associata alla pesca di salmoni, trote e altri pesci di acqua dolce.
  6. Pesca con galleggiante: Questa tecnica è ideale per catturare pesci come trote, carpe o pesce persico. Ma anche spigole orate cefali e saraghi ma non solo.Si utilizza un galleggiante che tiene l’esca a una profondità desiderata. Puoi utilizzare esche come vermi, pellet o anche preparati fai da te come la pastella di pane. Lancia la tua canna da pesca nella zona desiderata e monitora il galleggiante attentamente. Quando il galleggiante si muove o scompare, potrebbe significare che un pesce ha abboccato.
  7. Pesca a eging: Questa tecnica è particolarmente popolare nella pesca del calamaro o seppie . Si utilizza una canna da spinning appositamente progettata per l’eging e una esca artificiale chiamata egi, che imita il movimento di un gamberetto. L’esca viene lanciata in acqua e recuperata con movimenti irregolari per simulare il nuoto del gambero. Monitora attentamente la tua canna da pesca per segnalare un’abboccata e assicurati di avere un buon controllo e sensibilità per reagire tempestivamente.

Queste sono solo alcune delle tecniche più comuni utilizzate nella pesca da riva. Ogni tecnica richiede molta pratica e abilità per essere padroneggiata, quindi non esitare a sperimentare diverse tecniche e adattarle alle condizioni del luogo in cui peschi.

La pesca da riva richiede una buona preparazione e una conoscenza approfondita delle tecniche più efficaci. Una delle prime cose da considerare è la scelta corretta della canna da pesca. Le canne da pesca da riva sono progettate per gestire le condizioni marine e per garantire una buona resistenza e sensibilità. Quando scegli una canna da pesca, assicurati di optare per una lunghezza adeguata alle tue esigenze e al tipo di pesce che desideri catturare.

Il lancio è un’altra abilità fondamentale nella pesca da riva. Dovrai imparare diverse tecniche di lancio, come il lancio in linea d’aria o il lancio a pendolo. Queste tecniche ti permetteranno di raggiungere una distanza maggiore e di pescare in zone altrimenti inaccessibili. Ricorda di allenarti regolarmente per migliorare la tua precisione e il tuo controllo durante il lancio.

Ma quali esche dovresti utilizzare durante le tue sessioni di pesca da riva? Le esche artificiali sono popolari tra i pescatori perché offrono un’ampia varietà di colori e movimenti attraenti per i pesci. Puoi optare per esche di plastica morbida, esche dure come gli spinner o esche che imitano piccoli animali acquatici come le imitazioni di gamberetti. Sperimenta diverse esche per capire quale funziona meglio nelle diverse condizioni e con i diversi tipi di pesce presenti nel tuo spot di pesca.

La pesca da riva richiede una buona dose di pazienza e conoscenza dell’ambiente circostante. Osserva attentamente il comportamento dei pesci e cerca segnali come spruzzi d’acqua o uccelli marini che possono indicare la presenza di prede. Anche l’ora del giorno e le condizioni meteorologiche possono influire sull’attività dei pesci. Ad esempio, alcuni pesci sono più attivi all’alba o al tramonto, mentre altri preferiscono giorni nuvolosi o ventosi.

Inoltre, è importante rispettare le norme di pesca locali e prendersi cura dell’ambiente circostante. Non lasciare rifiuti sul terreno o nell’acqua e rispetta le taglie minime di cattura. Se puoi applica il catch and release .

Catch and release

La pesca responsabile aiuta a preservare le risorse ittiche e a garantire la sopravvivenza delle diverse specie.

Buona fortuna e buona pesca!

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !