Girelle da pesca

By https://www.go-saltwater-fishing.com/

Girelle da pesca

Le girelle da pesca legate alla tua attrezzatura sono essenziali, altrimenti senza ,a un certo punto, la lenza si attorciglierà e alla fine potrebbe piegarsi fino al punto di rottura. Allora queste minuterie ci aiutano ma conosciamole meglio:

Le torsioni del filo si sviluppano sia durante il lancio che durante il recupero, e in particolare durante la rotazione o la traina di un’esca a poppa.

Le girelle consentono a qualsiasi torsione della lenza di svolgersi prima che possano svilupparsi al punto da indebolire la tua lenza o ostacolare la tua capacità di lancio.

O così dovrebbero.

girelle da pesca
Le girelle da pesca viste da vicino tutti i tipi e i loro particolari

Quelli economici, anche se possono sembrare che facciano il lavoro quando vengono girati tra le dita, è molto meno probabile che lo facciano quando sono sotto carico.

Una volta che si bloccano saldamente, sono peggio che inutili, poiché non solo consentono lo sviluppo dei temuti nodi, ma formano un anello debole nella tua linea che altrimenti non ci sarebbe.

Esistono due differenze di progettazione nel funzionamento interno delle girelle da pesca: ~

  • cuscinetti a strisciamento;
  • cuscinetti a sfera;

Sono prodotti in diverse configurazioni:~

  • girelle a botte;
  • girelle per gru;
  • girelle con cuscinetti a sfera;
  • girelle australiane;
  • girelle a scatto;
  • girevoli a 3 vie;

Diamo un’occhiata a ciascuno di questi:

Girelle a botte

Questi hanno un barilotto di bronzo nichelato avvolto attorno a un paio di perni di filo di ottone. Un’estremità del perno è attorcigliata per formare un occhiello di attacco della lenza e l’altra ha una testa sagomata per posizionarla all’interno della canna.

Una canna girevole

Questo è un design a basso costo e non dovremmo aspettarci troppo da loro in termini di prestazioni. Le superfici dei cuscinetti metallo su metallo non sono lavorate in alcun modo, quindi l’attrito sotto carico è elevato.

Di conseguenza, quando c’è una vera tensione nella tua linea, non risolveranno alcun problema di torsione della linea. Vanno bene per creare collegamenti quando è probabile che la torsione della linea sia un problema, ma non li troverai nella mia scatola degli attrezzi.

La loro popolarità è interamente dovuta alla loro economicità, ma il mio consiglio sarebbe di spendere un po’ di più per gli snodi per gru molto più efficienti.

Come distinguere una girella a botte da una girella per gru?

Facile, basta cercare gli occhi di filo intrecciato. Se li ha, è un barilotto girevole – se non li ha, non lo è.

Gru girevoli

A volte chiamate girelle rotanti, queste girelle da pesca di fascia media sono una derivazione delle girelle a botte ma differiscono da esse nella loro costruzione. Questi sono solitamente realizzati con canna in bronzo nichelato, all’interno della quale ora terminano entrambe le estremità dei perni del filo.

Le superfici di appoggio sono più grandi, le perdite per attrito proporzionalmente inferiori, di conseguenza sono sia più forti che più efficienti delle girelle a botte.

Sono un po’ più costose delle girelle a barilotto, ma secondo me hanno un rapporto qualità-prezzo decisamente migliore.

Le versioni superiori sono disponibili in acciaio inossidabile. Questi sono progettati e progettati secondo uno standard elevato, per cui sono più piccoli e più resistenti dei modelli standard.

Ma qualunque versione tu scelga, le girelle per gru sono ideali per tutte le tue esigenze di pesca dalla riva e anche per la maggior parte delle applicazioni di pesca dalla barca.

Le eccezioni?

Pesca d’altura, quando una delle due varianti descritte di seguito sarà necessaria per affrontare la potenza di un pesce selvatico che si carica duramente.

Girelle con cuscinetti a sfera

Queste girelle di fascia alta sono progettate per funzionare in modo efficace anche sotto i carichi imposti dai pesci selvatici che nuotano velocemente in mare aperto.

Una girella con cuscinetti a sfera

Sono realizzati in acciaio inossidabile con cuscinetti a sfera interni, che consentono loro di ruotare liberamente sotto tutti i carichi all’interno della loro portata.

La loro ingegneria e i materiali di alta qualità li rendono costosi, ma la loro forza e prestazioni superiori significano che ne vale la pena.

Cosa cercare?

Assicurarsi che gli anelli siano chiusi con un giunto saldato per evitare il rischio che si aprano.

Girelle australiane

Queste sono le girelle più resistenti di tutte e sono ideali per la pesca a traina dei tonni e dei pesci più grandi.

Una girella australiana

Realizzati in ottone massiccio e con occhi integrati, sono eccezionalmente durevoli e affidabili.

Ma sono anche realizzati in piccole dimensioni che li rendono adatti per collegare il tuo leader da traina alla tua lenza principale.

A seconda del tipo di guidafilo sulla tua canna da traina, potresti scoprire che sarai in grado di avvolgerli direttamente sul tuo mulinello.

Girelle a scatto

Tutti i modelli precedenti di girelle da pesca possono essere dotati di una maglia di collegamento, quando diventano noti come girelle a scatto.

Una girella a scatto

L’intero scopo delle girelle a scatto è quello di evitare la necessità di fare un nodo, o effettuare una connessione crimpata, quando si desidera cambiare il terminale, l’attrezzatura terminale o il peso di piombo all’estremità di esso.

Sì, è veloce e conveniente, ma a volte vale la pena dedicare un po’ di tempo al nodo meno visibile o alla connessione crimpata.

Alcuni pescatori usano moschettoni per attaccare le loro esche, ma questa idea non mi piace per niente – per i seguenti motivi…

  • i moschettoni sono troppo visibili e rovinano l’intero aspetto dell’esca;
  • La loro mole creerà disturbo all’esca, possibilmente rovinandone l’azione. Questo penso sia particolarmente vero quando si utilizza una spina con una banderuola.

È molto meglio, a mio avviso, utilizzare uno dei noti nodi per la pesca in acqua salata o una connessione crimpata .

Girelle da pesca a 3 vie

Questi sono spesso utilizzati in situazioni di pesca alla deriva in cui è necessario posizionare l’esca o l’esca a una certa distanza dal piombino, come quando si fa jigging o si utilizza un collare volante .

Girevole a 3 vie (1)
Girevole a 3 vie (2)
Girevole a 3 vie (3)

Esistono diverse varianti, tre delle quali sono mostrate qui.

Devo dire che non sono particolarmente entusiasta di nessuno di loro.

Semplicemente non sembrano giusti: l’ingegnere in me dice che le forze applicate dovrebbero essere in linea, non ad un angolo in cui cercheranno di piegare il componente.

Un approccio alternativo alla rotazione a 3 vie

Preferisco di gran lunga l’approccio mostrato qui, usando una singola girella fissata tra tacche e perline.

A parte l’ingegneria migliorata, è molto meno soggetto a grovigli rispetto a una girella a tre vie.

Le girelle della gru sono ideali per questo, in particolare quelle con un occhio tondo a un’estremità e un occhio di diamante all’altra.

Prendersi cura delle girelle da pesca

Proprio come fai con gli ami e le esche, sciacquali in acqua dolce dopo una giornata in salamoia.

Anche così, non dureranno per sempre. Le girelle da pesca si stancano un po’ dopo un po’, quindi è meglio sostituirle periodicamente prima che si lascino inaspettatamente, proprio quando preferiresti che non lo facessero.

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !