UNA GIORNATA DI PESCA PERFETTA

By Danilo Triolo

Il racconto di una giornata di pesca perfetta “Kayak Fishing”

È l’alba di una giornata di fine primavera, un classico weekend, libero dal lavoro e da vari impegni, mi organizzo così per una pescata in kayak. Arrivo sullo spot poco dopo l’alba, il mare è calmo e il vento quasi assente. Entro in acqua e mi dirigo verso lo spot prescelto salvato sul mio Gps.

Fisherman Danilo Triolo

Lo spot non è altro che un fondale sabbioso con alcune rocce scarse di dimensioni modeste, uno spot dove sono presenti cernie bianche, che in altre occasioni avevo già preso.

Inizio a sondare lo spot, faccio diverse cale con la tecnica dello slow jigging, micidiale per questi pesci, qualche marcatura era presente, ma i pesci non volevano collaborare.

Passa qualche ora, non voglio insistere troppo, se i pesci sono in attività alle prime cale attaccano, Insistere molto spesso è controproducente.

Ancora è presto, così decido di spostarmi su una piccola secchetta, che non andavo da molto tempo, anche se un pò distante dal punto in cui mi trovavo. Inizio a pagaiare, e dopo poco tempo arrivo sul posto.

La secchetta non è altro che uno scoglio che risale di alcuni metri dal fondale, un posto che in passato mi ha regalato qualche dentice, zona un pò battuta ma che può regalare qualche sorpresa.

Inizio a sondare la zona con l’ecoscandaglio, non vedo marcature di predatori, ma sul fondo è pieno di palle di mangianza, segnale molto positivo. Inizio con la prima cala dell’esca, un grosso shad non testa piombata da 120 gr, e da subito ho il primo attacco a vuoto, qualche attimo è il pesce attacca nuovamente l’esca.

Questa volta si allama, inizia il combattimento, il pesce si dimena e da molte testate, capisco che molto probabilmente si tratta di un dentice, infatti poco dopo sale in superficie un bellissimo dentice sui tre kili.

Soddisfatto, decido di fare alcune cale, vista la situazione positiva, e poi andare via.

Dopo poche cale, e spostandomi sul punto, l’ecoscandaglio mi segnala una grossa marcatura, schiacciata sul fondo a ridosso di uno scalino.

Mi sistemo sulla sua verticale e calo l’esca sul fondo, inizio il recupero con movimenti lenti ma il pesce non attacca. Qualche altra cala è finalmente il pesce si decide ad attaccare l’esca in modo violento. Sin da subito, capisco che si tratta di una grossa cernia, la reazione è potente e cerca in tutti i modi di intanarsi. Cerco di contrastarla e di non dare filo per farla intanare, e un combattimento molto ”strong”, in questi casi l’attrezzatura deve essere alla perfezione.

Una volta staccato dal fondo il pesce si fa recuperare senza grossi problemi. Dopo poco spunta in superficie una bellissima cernia bruna di notevoli dimensioni. Un pesce che alla bilancia sfiora i 14 kili.

Più che soddisfatto, smonto tutto è rientro verso terra, mi aspetta una lunga pagaiata ma più che felice.

Fisherman Danilo Triolo.

Attrezzatura utilizzata:

-canna savage gear slow jigging sgs6 250g

-mulinello ocean jigger 1501

-braid power pro 8x 0.22

-line fluorocarbon 0.60

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !