Surf Casting Dove ? e Quando?

Scritto da DAVIDE MONA per Raccontidipesca

 

Parlando di surf casting il dove e il quando praticarlo sono talmente correlati che è assolutamente impossibile trattarli in modo separato. Non esistono posti buoni in assoluto, e anche  la migliore delle situazione meteo può essere vanificata dalla scelta del posto inadatto. Ogni zona , ogni spiaggia , ogni settore è potenzialmente valido o assolutamente da evitare solo in base alle condizioni del momento.

surf casting Dove ? e Quando?
surf casting Dove ? e Quando?

Il surf casting si fa sulla spiaggia. Questo è il primo imprescindibile dove . Certo sembra un po’ vago!

Ogni spiaggia ha conformazioni diverse e varie e fondali eterogenei, quindi vediamo di approfondire. A meno di informazioni precise e sicure su pesci di passaggio, la scelta del posto deve essere dettata dalle condizioni del mare. In caso di mare piatto sono generalmente da preferire le zone a fondale misto di sabbia e scoglio, gli estremi margini delle distese sabbiose, le piccole calette incastonate fra le roccia.

Tutti posti a mio avviso in cui qualche sarago, qualche grongo o una corvina possono essere alla ricerca di cibo. E in questo caso è molto meglio la notte rispetto al giorno. Se invece si punta espressamente alla mormora o all’orata, si può tentare anche su spiaggia aperta, con le migliori possibilità di successo dalla primavera inoltrata all’autunno.

Ma bisognerebbe conoscere in anticipo le buche abitualmente frequentate: andare a caso senza queste informazioni è quasi garanzia di insuccesso.

Il discorso cambia radicalmente di fronte a una mareggiata o a una bella scaduta.

I fondali di sabbia si animano, ma per riuscire a sfruttarli bisogna essere in grado di leggere il mare. Davanti alla maggior parte delle spiagge mediterranee il fondo non è piano, ma ricco di avvallamenti più o meno marcati. In questi avvallamenti, e soprattutto nei più profondi , spesso si depositano i detriti ed il nutrimento trasportati dalla corrente, e quindi è proprio li che si possono trovare la maggior parte dei pesci in cerca di cibo. Queste depressioni del fondo, note come canaloni , si individuano dalla spiaggia come zone in cui le onde frangono molto meno o addirittura non frangono affatto, strisce di acqua calma in mezzo alla schiuma. Rimane da aggiungere quando ?

Benché il surf casting si possa praticare con buone speranze per l’intero arco dell’anno, anche la scelta di  pescare in un certo posto e legato alla stagione.

D’inverno vale la pena tentare il grosso grongo o anche il sarago sui fondali misti vicino a zone rocciose, oppure la spigola in prossimità di qualche foce d’acqua dolce. Mentre per mormore , orate e un po’ tutti i pesci di taglia media , la stagione mite offre catture molto più numerose. Rimane da aggiungere che a mare calmo è preferibile pescare col buio

potrebbe anche interessaarti l’articolo

Le grandi prede da surf casting

(con eccezione dell’orata che in certi posti non mangia di notte), mentre fra la schiuma o anche in scaduta generalmente notte e giorno hanno equivalenti possibilità.

Ma, ancora una volta, ogni spiaggia ha la sua personalissima verità.

Scritto da DAVIDE MONA per Raccontidipesca

Sono presenti uno o più link di affiliazione !

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !