By Raccontidipesca
Il granchio blu
Una delle più pericolose minacce al nostro ecosistema.”Callinectes sapidus”questo è il nome scientifico del granchio blu.
Questa specie,sta invadendo tutta la penisola italiana,è molto aggressivo perché è onnivoro:mangia cozze,vongole,crostacei,qualsiasi tipo di pesce si ritrovi a tiro,specie gli avannotti (pesci appena nati),e le uova.È una specie in grado di adattarsi perfettamente all’ambiente e soccomberlo:resiste dai 3 ai 35 gradi,praticamente ad ogni tipo di mare.
Si adatta all’acqua dolce,tollera salinità inferiore al tre per mille così come quella salmastra,si riproduce molto velocemente,e molto velocemente cresce.
Misura fino a 15 cm di lunghezza e 25 cm di larghezza,arriva fino a un chilo di peso e ha chele e zampe molto lunghe e forti che gli permettono di catturare rapidamente le prede.
In diversi posti d’Italia,i pescatori professionisti si stanno organizzando per la loro cattura e,i ristoranti stanno studiando una ricetta in modo che i granchi blu,sia richiesto come i famosi crostacei.
Un pescatore professionista,in Adriatico,in mezz’ora di pesca,riesce a prenderne fino a 80 chili.
Originario della baia del Maryland, che per conformazione e posizione condivide un abitat quasi identico all’Adriatico non solo per le foci dei grandi fiumi Susquehanna e Pomatac che possono essere paragonati al Po e al Sile per esempio, ma perfino nelle temperature, salinità e correnti.
È un crostaceo commestibile di cui si iniziano ad apprezzare anche il valore culinario in quanto può essere cucinato oltretutto in quel territorio hanno il problema inverso, ossia un invasione del granchio verde Europeo.
https://www.fisheries.noaa.gov/alaska/habitat-conservation/look-out-invasive-crab?Così nel Maryland dlda cui sono originari:
“All’interno della baia di Chesapeake, i granchi maschi tendono a preferire le acque più fresche del Maryland e degli affluenti superiori della baia, mentre le femmine amano le acque più salate nella parte principale della baia e in Virginia, più vicine all’oceano.”
Quindi sono animali che originariamente vivono nei pressi delle foci dei grandi fiumi.
La notizia che sta riscuotendo sempre più rilevanza e che si sta assistendo ad una vera e propria invasione di questa specie di granchio.
Negli ultimi tre anni, per esempio i pescatori di vongole nella Sacca di Goro, una laguna situata nel delta del fiume Po, hanno notato l’appetito insaziabile del granchio blu.
“Ricetta delle Penne al Granchio Blu: Gusto e Sapore dal Mare”
Questo crostaceo consuma praticamente qualsiasi cosa, ma ha una predilezione particolare per le vongole, che costituiscono l’elemento fondamentale dell’economia locale.
Non disdegna neppure gamberi, piccoli pesci e altre specie di granchi che abitano le acque delle lagune dell’alto mar Adriatico.
Fino a due o tre anni fa, trovare un granchio blu tra le reti e le nasse rappresentava un evento curioso, persino sorprendente, a causa delle sue notevoli dimensioni.
Tuttavia, nel corso del tempo, la proliferazione di questa creatura si è trasformata in un serio problema.
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