Come fare la montatura classica per la pesca alla Bolognese suggerita dal team Peatfishing .

Testo e Foto By Giuseppe Vetro del team Peatfishing con Davide MONA

By Raccontidipesca

Logo Raccontidipesca

Come fare la montatura classica per la pesca alla Bolognese ?

Esiste per ogni pescatore di mare ,di fiume,di lago,una Montatura segreta una paratura, un finale che utiliziamo piu’ spesso, con la quale ci sentiamo per cosi dire piu’a nostro agio nell’impostare la Battuta di pesca, nelle svariate condizioni meteomarine. La montatura con la quale abbiamo catturato piu’di qualche pesce da sogno.

Quella che vi illustriamo in modo esplicativo di seguito e’ quella suggerita dal nostro amico Giuseppe Vetro del team Peatfishing:

La montatura classica per la pesca a bolognese, consiste in una lenza formata da pallini disposti in posizione equidistante uno dall’altro.

Qui una breve descrizione di una lenza catturante e utile per spigole saraghi e occhiate su fondali che vanno dai 3 ai 4 metri e mezzo.

La particolarità della montatura descritta , consiste nella discesa della stessa , che avverrà lentamente e’ orizzontalmente sondando più zone , dalla mezz’acqua fino ad arrivare sul fondo.

Lenza madre in bobina dello 0,16.

Galleggiante 1,5 gr.

Spallinata disposta su un metro e 50 , composta da 15 pallini del n7 (0,088 gr) a distanza di 10 cm l’uno dall’altro.

Microgirella del n.22-24.

Finale fluorocarbon nelle misure 0,10-0,12

Amo  n.16-18 o 20 .

I Pregi della Montatura sono :

  • Facile da lanciare ;
  • Si  distende bene sull’acqua;
  • Mantiene  naturalezza e leggerezza;
  • Adatta a pesci sospettosi.

Ovviamente la Montatura illustrata vuole solo essere un suggerimento un modesto e umile  modo di condividere un esperienza di Raccontare la pesca ,non il sapere assoluto .

Testo e Foto By Giuseppe Vetro del team Peatfishing con Davide MONA per Raccontidipescablog .

Sono presenti uno o più link di affiliazione !

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !