Pescatori sportivi in rivolta: “Troppe cose non funzionano” e non ritirano i tesserini

Le associazioni umbre di pesca sportiva scrivono all’assessore Roberto Morroni e per protesta non ritirano i tesserini: troppe criticità da affrontare, a partire dalla composizione della Consulta regionale della pesca, che non sono state prese in considerazione.

Per le associazioni “si prosegue con la modalità di gestione della precedente amministrazione regionale, senza quel segnale di discontinuità che ci saremmo aspettati per risolvere adeguatamente le criticità che attengono alla pesca sportiva in Umbria”.

Le associazioni non comprendono i motivi della scelta di “avviare la stagione di pesca di lunedì”, ricordando che “il giorno dell’apertura della pesca è da sempre un momento di festa” e in questo periodo di emergenza sanitaria “assume … l’importante valenza di sfogo sociale. Per questo non può e non deve essere preclusa a nessuno, in particolare a coloro che con difficoltà e preoccupazione riesce ad avere un lavoro”.

La modifica del calendario “impone una nuova tabellazione dei corsi d’acqua”, ma la ritabellazione dei corsi d’acqua è impossibile per i pescatori in “mancanza di adeguati sostegni da parte della Regione e in ragione dei divieti legati alla pandemia da Covid-19” e anche “in assenza di un provvedimento da parte della Regione come ad esempio assunto per consentire gli spostamenti per il mondo venatorio”.

Sulla imminente stagione di pesca incombe anche “un non adeguato ripopolamento e il progetto (perseguito da anni dalla Regione Umbria senza determinare conseguenze apprezzabili) di sostituzione della Trota Fario con quella Mediterranea”.

Per le associazioni “sono primarie per imminenza temporale” anche altre questioni, come “il contenimento della specie cormorano; il contenimento della specie siluro; la situazione campi gara; la gestione delle Zrs; il ripristino della vigilanza; la questione ripopolamenti di tutte le specie e non solo della trota”.

Per questi motivi la “associazioni informano che non provvederanno al ritiro e quindi alla distribuzione dei tesserini ai pescatori. Attività dispendiosa (specie in questa fase di pandemia) e resa ancor più complessa dalle nuove incombenze burocratiche richieste alle associazioni stesse, i cui volontari sono già gravati da un notevole lavoro per ciò che riguarda le attività nei confronti degli iscritti e dei pescatori tutti e la vigilanza sui corsi d’acqua”.

Fonte: Perugiatoday

https://amp.perugiatoday.it/attualita/pesca-sportiva-protesta-perugia.html

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !