MORMORE A BEACH LEDGERING

By Danilo Triolo

MORMORE A BEACH LEDGERING

La primavera è arrivata, le perturbazioni adesso saranno sempre minori e il periodo del vero surfcasting sta andando al termine.
Ma non per questo dobbiamo rinunciare ad una bella battuta di pesca dalla spiaggia, per divertirci nel migliore dei modi andremo a cercare le mormore pescando in ”light”.
Per pescarle in condizioni di alta pressione e mare calmo, bisogna scendere di finali, piombi e l’attrezzatura in genere.

Passiamo così alla pesca a beach ledgering, ormai ci sono canne da beach molto prestanti, leggerissime ma allo stesso tempo con la giusta potenza nel lancio.
Infatti non sempre le mormore le troveremo sulla corta e media distanza, quindi l’utilizzo di canne da beach di ultima generazione abbinate a mulinelli di taglia 4500 o 5500, imbobinati con fili sottili intorno allo 016 o 018 più shock leader, riescono a portare la nostra esca sfiorando anche i 100m di distanza.

Parlando di fili sottili, dobbiamo averne buon cura sostituendo a fine stagione il nostro monofilo in nylon imbobinato.
Lo shock leader sarà lungo sui 10m, dello spessore compreso tra lo 028 e 030, sufficiente per lanciare piombi fino a 80-90g.

Il nostro trave sarà lungo intorno i 160-170cm, costruito con nylon dello 030, sarà di tipo pater noster, ma io personalmente lo chiamo doppio long arm, alle estremità del trave ci sono due snodi per l’attacco del bracciolo, uno sarà messo a 5cm dal piombo e l’altro al capo del trave 5cm sotto l’asola o girella che sia.

I finali saranno lunghi intorno ai 100-140cm, di spessore compreso tra lo 014 e 020, tutto questo sarà valutato in base alle condizioni del mare, di corrente e di visibilità dell’acqua.
Più il mare è ”fermo” più andremo ad usare finali più lunghi e sottili in modo da presentare la nostra esca nel modo più naturale possibile.

Visto che il nostro apparato pescante risulta molto leggero, dovremo usare anche esche ed ami leggeri. Per mia esperienza, e come in molti sanno, l’arenicola risulta la migliore

tra le migliori esche dalla spiaggia arenicola

esca per la mormora, altre alternative valide non ci sono. Più volte o preso mormore anche di ottima taglia su inneschi di bibi e americano dedicati ad altri sparidi, ma l’arenicola resta sempre il top.
Abbineremo un amo sempre leggero, a gambo lungo di tipo Aberdeen, della misura n. 10-8.

Per il resto posso dire che la mormora e un pesce che va ricercato, potremo trovarla sotto i piedi come anche a 100m da riva. Quindi montare inizialmente più canne, e una volta individuata la distanza del pascolo lanciare sempre nello stesso punto, più o meno dove abbiamo catturato precedentemente.

Testo e foto

By Danilo Triolo

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !