IL BARRACUDA

IL BARRACUDA

Barracuda Mediterraneo

 

Il barracuda ,adattare le informazioni alla pesca sportiva scoprirne le caratteristiche e la fisiologia, per capire con quale pesce abbiamo a che fare .

Il barracuda è un pesce che sta sempre più colonizzando i nostri mari per effetto del riscaldamento globale,  molte specie ittiche presenti in climi  più caldi rispetto al nostro, hanno lentamente globalizzato  mari come il mediterraneo, o il tirreno, in cui anni fa non erano presenti.

 

Tipi di barracuda

Il barracuda mediterraneo (o barracuda boccagialla), ovvero quello che si pesca nei nostri mari, è un pesce appartenente alla specie Sphyraenaviridensis. I barracuda appartengono tutti allo stesso genere, ma a specie diverse (in tutto sono 26, e la maggior parte vive nei mari tropicali): per questo motivo non dobbiamo fare confusione tra diversi tipi di barracuda.

Il barracuda “classico”, quello che sentiamo spesso essere responsabili di attacchi all’uomo, è conosciuto come Grande Barracuda,

Grande Barracuda
Grande Barracuda

e non si trova nelle nostre zone.

Invece, la specie principale con cui dobbiamo evitare di confondere il Sphyraenaviridensis è la Sphyraenasphyraena. Questo pesce è il Barracuda Europeo, conosciuto anche come Luccio di Mare: questa specie si trova anche nei nostri mari.

Le differenze principali tra il Barracuda Mediterraneo e il Barracuda Europeo :

Il secondo è molto più grande rispetto al primo,  sul  barracuda mediterraneo adulto sono presenti delle bande nere su tutta la superficie del corpo, a differenza dell’altro.

Il barracuda mediterraneo può attaccare l’uomo, ma i danni che farà non sono così gravi: infatti le dimensioni medie di questo pesce nelle nostre zone vanno da 1 a 3 kg, che è il peso medio, anche se in certi casi possono raggiungere i 5-7 kg di peso. Molto rari invece esemplari più grandi fino ai 10 kg, che possono essere trovati solamente in climi più caldi come le zone costiere dell’Africa.

Questo è dovuto al fatto che il metabolismo del pesce è tanto più veloce tanto più è calda l’acqua in cui vive: la crescita termina ad una certa età, quando il pesce diventa capace di riprodursi, e per questo motivo una crescita più lenta farà sì che, al raggiungimento dell’età riproduttiva, l’esemplare cresciuto in acque più fredde sia più piccolo rispetto a quello cresciuto in acque più calde.

Il suo HABITAT:

E’ praticamente diffuso  su tutte le nostre coste, quindi tutto il mar Tirreno, dal  mar Ligure, alle acque che circondano le isole al mar Adriatico. Compresi ovviamente  i mari che circondano il sud Italia caratterizzati da una temperatura più alta,  quindi ottimale per le necessità del barracuda.

Caratteristiche

Il corpo del barracuda è poco affusolato molto allungato e cilindrico. Il pesce è caratterizzato dall’avere una bocca molto grande, che si apre per tutta la lunghezza della testa. La mandibola è più grande rispetto alla mascella, e questo fa sì che a bocca chiusa la parte inferiore della bocca copra quella superiore. Anche l’occhio è particolarmente grande  come predatore ha un’ottima vista, riuscendo a notare  molto meglio di altri predatori gli attrezzi da pesca che utilizziamo. Non è però in grado di riconoscere i colori in modo ottimale, e tende a confonderli tra loro, informazione utile nella scelta di alcuni tipi di esche.

Molto caratteristici e pericolosi sono i denti del barracuda sono molti, ricoprono tutte le arcate dentali sia superiore che inferiore e hanno la forma di un pugnale. Sono molto affilati. Altri denti acuminati sono presenti nel palato, il che spiega perché un barracuda possa diventare molto pericoloso in caso di attacco ad una persona.

Il pesce è un predatore ed è strettamente carnivoro; come comportamento di caccia preferisce non muoversi molto ma stare fermo in una zona ad aspettare il passaggio di piccoli pesci,  catturandoli con movimenti rapidi e inaspettati. Può anche non inghiottire la preda al primo colpo, bensì ripetere le aggressioni più di una volta.

Barracuda in branco Raccontidipesca
I barracuda in branco

La caccia avviene soprattutto di notte,e nelle ore crepuscolari, quando è più facile che possa sorprendere la preda,  anche se non è difficile trovare branchi che  cacciano in pieno giorno. Quando cacciano si portano generalmente a pochi metri dalla superficie dell’acqua, mentre quando scendono sotto i venti metri significa che non stanno cercando del cibo ma si stanno spostando, pertanto risulterà molto difficile catturarli.

La colorazione varia con l’età del pesce ed è uniforme nel giovane, mentre diventa variegata nell’adulto, dove compaiono le bande nere .

Il barracuda ha due pinne dorsali, distanti tra loro, una raggiata ed una priva di raggi, due pinne toraciche poco sviluppate, una pinna anale con un solo raggio e la pinna caudale, non molto grande ma  biforcuta.

Il barracuda è un animale gregario, anche se le dimensioni dei branchi si riducono man mano che gli animali crescono: più sono grandi, meno numerosi sono i gruppi, fino ad arrivare alla vita solitaria per gli esemplari che superano i 10 kg. Prediligono acque con fondali bassi e non si spostano mai molto dalle coste. Per la pesca risulta abbastanza facile trovarli dove sono presenti fondali rocciosi, secche oppure scogli isolati affioranti.

La riproduzione avviene nel periodo di primavera fino ai primi mesi d’estate, sempre intorno alle coste.

Pesca

Il barracuda viene pescato a traina, dalla barca,e anche da terra con la tecnica dello spinning. Si utilizzano sia  esche di superficie che quelle che scendono più nel fondale, generalmente comunque artificiali. È necessaria un’attrezzatura molto resistente per poterlo pescare in modo da  evitare la perdita di esche o parti dell’attrezzatura stessa.

Artificiale pesca al Barracuda
Artificiale pesca al Barracuda

Tende ad essere più attivo quando il mare è mosso, anche se il comportamento alimentare è piuttosto imprevedibile, pertanto è possibile pescare il barracuda anche quando il mare è completamente calmo ed in pieno giorno.

Per quanto riguarda la carne del Barracuda,  è di buona qualità, anche se non pregiatissima ; ciò nonostante, il barracuda è ricercato nella pesca sportiva più per il divertimento e la difficoltà della pesca che non per la sua qualità culinaria. Ricetta Barracuda con melanzane e patate

Esemplari molto piccoli, sotto il chilogrammo, possono essere utilizzati  come esche per catturare altri pesci molto più grandi che popolano le nostre acque, come ad esempio le ricciole.

Testo e foto by Davide Mona

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Pubblicato da Raccontidipesca

Pescatore e blogger per passione ! Nel tempo, ho sperimentato diverse tecniche di pesca, dal surf casting al legering al bolentino,passando dalla bolognese all’inglese, sia in acqua dolce che in mare. Ho seguito l’evoluzione della pesca “moderna”, come lo spinning e l’eging, con le varie sottospecie come il light rock fishing. Grazie agli articoli e ai post che pubblico, ho avuto il piacere di entrare in contatto con numerosi pescatori e appassionati che mi supportano nella scrittura, condividendo le loro esperienze, scoperte, tecniche, novità e suggerimenti. Da più di dieci anni scrivo e condivido le mie avventure di pesca con voi, nella speranza di ispirare e coinvolgere in questa meravigliosa attività. Attraverso il blog e i vari canali social ,come un gruppo e una pagina su Facebook , instagram ,Twitter, Pinterest . Spero che il mio entusiasmo sia contagioso e che, insieme, possiamo continuare a imparare, condividere e goderci la bellezza della pesca. Percorrendo la strada della ricerca dell’aggiornamento e della condivisione cerco di promuovere e condividere la pesca in tutte le sue forme , nel rispetto dell’ambiente e della natura cercando di far conoscere questa difficile parola che è il catch e release. A presto, amici pescatori !